Personalmente diffido della misurazione della pressione sanguigna che non sia fatta con uno strumento dedicato, non dico professionale, ma che almeno sia un misuratore di pressione costruito allo scopo.
Diffido di Smartwatch con funzioni vitali, mentre invece è proprio certo che le app degli smartphone per misurare la pressione sono poco meno che truffe.
Oggi però ho letto un articolo della Samsung sulle potenzialità della misurazione della pressione tramite Galaxy Watch3 e visto che possiedo questo orologio e recentemente ho scritto una recensione del Samsung Warch3 ho deciso di approfondire la lettura.
Da notare che per utilizzare le funzioni di misurazione della pressione oltre al Watch3 è necessario possedere uno smartphone Samsung Galaxy, perché la rilevazione della pressione non funziona con uno smartphone diverso.
La ricerca del Samsung Medical Center rileva che il monitoraggio della pressione sanguigna utilizzando Galaxy Watch3 potrebbe aiutare i pazienti con malattia di Parkinson a monitorare più comodamente l’ipotensione ortostatica
Samsung Electronics ha evidenziato oggi 15 settembre un recente studio pubblicato sulla principale rivista medica Frontiers in Neurology .
Lo studio ha dimostrato che il monitoraggio della pressione sanguigna su Galaxy Watch potrebbe aiutare i pazienti con malattia di Parkinson (MdP) a gestire efficacemente l’ipotensione ortostatica (OH), una forma di bassa pressione sanguigna causata dalla mancata costrizione dei vasi sanguigni.
L’OH è comune tra i pazienti con PD e può aumentare il rischio di cadute per quelli nella fascia di età anziana e possono già avere malattie cardiovascolari esistenti. La misurazione frequente della pressione sanguigna (PA) può aiutare a rilevare fluttuazioni critiche per la diagnosi e la gestione del PD.
Samsung Galaxy Watch3, Galaxy Watch Active2 e l’ultimo Galaxy Watch4 sono dotati di sensori sofisticati in grado di monitorare la pressione sanguigna attraverso l’analisi delle onde del polso, che viene tracciata con sensori di monitoraggio della frequenza cardiaca. Gli utenti possono monitorare da vicino la loro pressione sanguigna e altri parametri vitali nell’app Samsung Health Monitor (funziona solo con smartphone Samsung Galaxy) e condividerli con i professionisti medici in un formato di file PDF durante le consultazioni.
Un team di ricerca presso il Samsung Medical Center, guidato dal Dr. Jin Whan Cho e dal Dr. Jong Hyeon Ahn, ha confrontato le misurazioni della PA raccolte dal Galaxy Watch3 con quelle misurate da uno sfigmomanometro per confrontare la precisione. Il test ha rilevato che l’utilizzo di Galaxy Watch3, che è più portatile e conveniente di uno sfigmomanometro convenzionale (opinione di Samsung, non di lamiapressione.it), consente ai pazienti con MP di misurare la propria pressione arteriosa ovunque e in qualsiasi momento e di monitorare facilmente qualsiasi fluttuazione della pressione arteriosa. (nota: su questo concordo: la misurazione è meno efficace rispetto ad uno strumento apposito, ma comunque utile per vedere le fluttuazioni nel corso della giornata, ossia se sale o se scende rispetto ad una prima misurazione di riferimento)
Il test è stato condotto su 56 pazienti, con un’età media di 66,9 anni, con uno sfigmomanometro di riferimento su un braccio e il Galaxy Watch3 sull’altro. Ad ogni paziente è stata misurata la pressione arteriosa con entrambi i dispositivi tre volte.
I risultati mostrano che la pressione arteriosa misurata sia dal Galaxy Watch che dallo sfigmomanometro era comparabile. La media e la deviazione standard delle differenze erano 0,4 ± 4,6 mmHg per la pressione sistolica (SBP) e 1,1 ± 4,5 mmHg per la pressione diastolica (DBP). Il coefficiente di correlazione (r) tra i due dispositivi era 0,967 per SBP e 0,916 per DBP. Più il coefficiente di correlazione è vicino a 1, più i due dispositivi si seguono a vicenda.
Il team di ricerca ha affermato: “ L’ipotensione ortostatica è un sintomo comune e impegnativo che colpisce le persone che convivono con il morbo di Parkinson. Ma è difficile fare uno screening semplicemente osservando i sintomi e il problema potrebbe non essere rilevato durante la misurazione della pressione arteriosa”. Il team ha aggiunto: “Se potessimo utilizzare uno smartwatch per misurare regolarmente la pressione arteriosa dei pazienti e rilevare potenziali problemi in una fase iniziale, aiuterebbe davvero a trattare e gestire il morbo di Parkinson”.
Lo studio, condotto dal Dr. Cho e dal team di ricerca del Dr. Ahn, intitolato ” Validazione della misurazione della pressione sanguigna utilizzando uno smartwatch nei pazienti con malattia di Parkinson “, è stato pubblicato nell’ultimo numero della principale rivista medica Frontiers in Neurology .